Giorgio Caproni – Alba
Ramon Casas i Carbó, Au Moulin de la Galette, 1892 Amore mio, nei vapori d’un barall’alba, amore mio che invernolungo e che brivido attenderti! Quadove il marmo nel sangue è gelo, e sadi rifresco anche l’occhio, ora nell’ermorumore oltre la brina io quale tramodo, che apre e richiude in eternole deserte sue porte?… Amore, io …