Youth has a thousand occupations. We dull the dullest young minds with grammar. But I was thrown out of the fifth grade. And thus began my tour of Moscow prisons. In your cushy little bourgeois world, you rear little curly-headed lyricists. What do you find in these poodles? But I learned to love in the cells of Butyrka. What do I care about your Boulogne forest? Or to sigh at the sight of the sea? In the Funeral Parlor Bureau, they call it, I fell in love with the keyhole of cell 103. People don’t even look up when the sun rises or sets. They ask, “What’s this light worth, if I can’t buy it or sell it?” But I would have given all the world for the yellow spot leaping on my wall.
Per i ragazzi c’è un sacco di roba da studiare. S’insegna la grammatica a scemi d’ambo i sessi. A me invece m’hanno scacciato dalla quinta classe. Hanno cominciato a sbattermi nelle prigioni di Mosca. Nel vostro piccolo mondo di appartamenti crescono ricciute liriche per le camere da letto. Che vuoi trovarci in queste liriche da cani pechinesi? A me, per esempio, ad amare l’hanno insegnato nelle carceri di Butyrki. M’importa assai della nostalgia per il bosco di Boulogne, e dei sospiri davanti ai panorami marini! Io, ecco, m’innamorai dallo spioncino della cella 103, di fronte all'”Impresa pompe funebri”. Chi vede tutti i giorni il sole dice con sufficienza: “Cosa saranno mai quei quattro raggi”! Ma io per un giallo illuminello sopra un muro avrei dato allora qualunque cosa al mondo.