Percy Bysshe Shelley –The Birth Place Of Pleasure

Edward Robert Hughes, Night with her train of stars, 1912

At the creation of the Earth
pleasure, that divinest birth,
from the soil of Heaven did rise,
wrapped in sweet wild melodies – 
like an exhalation wreathing 
to the sound of air low-breathing
through Aeolian pines, which make
a shade and shelter to the lake
whence it rises soft and slow;
her life-breathing [limbs] did flow 
in the harmony divine
of an ever-lengthening line
which enwrapped her perfect form
with a beauty clear and warm. 

Alla creazione della terra
il piacere, la nascita più divina,
si levò dal suolo del paradiso,
avvolta in dolci e selvagge melodie,
come un’esalazione che sale in spire
al suono dell’aria che soffia lieve
attraverso i pini eolii, che sono 
ombra e riparo per il lago
donde si alza tenera e lenta,
le sue membra con il respiro della vita
fluivano nell’armonia divina
di una linea sempre continua
che avvolgeva la sua forma perfetta
di una bellezza calda e luminosa.