Un piccolo pesce rosso
s’aggira stanco nel cristallo limpido,
sospeso a mezz’ acqua,
coi grandi occhi stupiti.
La mia anima ora
è un abisso dell’oceano
dove tutte le scosse più profonde
tacitamente muoiono.
Nel gran gelido amaro
paiono e passano paurosamente
fosforescenti brividi.
La mia anima è un abisso
tutto striato di febbri.
L’immensità del buio
la soffoca di silenzio.
Il pesce rosso ora
s’agita nel cristallo
e a tratti viene a sbattervi
coi grandi occhi stupiti.
Do you know this poem in English? Please contact me
Related Posts:
- Fish - 2
- Cesare Pavese (1908-1950)
- Giovanni Pascoli - Il piccolo bucato
- Cesare Pavese - Ascolteremo nella calma stanca /…
- Paul Celan - Crystal
- Rafael Alberti - Fiume rosso
- Cesare Pavese - Ma la notte ventosa / But the windy night
- Ugo Foscolo - Come nel chiostro
- Jacques Prevert - Mors tua
- Thomas Bernard - Sono stanco
- Giorgio Caproni - Perchè restare
- Cesare Pavese - Dove tu sei luce, è il…