Mimnermus – Elegy

Francois Lemoyne, The amorous proposal, 1725

But what life would there be, what joy, without golden Aphrodite?
May I die when I be no more concerned with secret love
and suasive gifts and the bed, 
such things as are the very flowers of youth,
pleasant alike to man and woman.
And when dolorous Age cometh,
 that maketh a man both foul without and evil within,
ill cares do wear and wear his heart,
he hath no more the joy of looking one the sunlight,
 to children he is hateful, to women contemptible,
so grievous hath God made Age.

Quale vita, che dolcezza senza Afrodite d’oro?
Meglio morire quando non avrò più cari
gli amori segreti e il letto e le dolcissime offerte,
che di giovinezza sono i fiori effimeri
per gli uomini e le donne.
Quando viene la dolorosa vecchiaia
che rende l’uomo bello simile al brutto,
sempre nella mente lo consumano malvagi pensieri;
nè più s’allieta guardando la luce del sole;
ma è odioso ai fanciulli e sprezzato dalle donne:
tanto grave Zeus volle la vecchiaia.