Francesco Paolo Michetti, Shepherdess carrying a bunch of grapes, c. 1880
Sotto il piè della mandra e de’ coloni van screpolando i ghiadi ultimi e lassi; nel flauto de’ pastor sembra che passi una celeste novità di suoni. Il cornio e il biancospin fiorito fassi; per ogni parte il ciel reca i suoi doni; sin de’ verdi ramarri i codrioni allegri a meriggiar pendon da i sassi. Giovinetti e fanciulle, in tonda schiera, cantate Aprile. Pur deluso e stanco, voglio udirmi cantar la primavera. L’ingrato verno ho nel pensier: ma poi Passa un raggio di sol sul mio crin bianco, quando vedo le rose, e ascolto voi.
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