Sì, un momento passi ancora per il mio vago pensiero, e ricordarti sarebbe tormento se immaginare fosse disgrazia. Sì, in quell’ora in cui parlammo più guardando che parlando, derivò questa cronica esitazione che ora ho nel ricordarti. Apparisti nella mia vita come una cosa che era alla porta. Sparisti. Più tardi seppi del tuo eclissarti. Tuttavia, tuttavia, riuscisti a prendermi un po’ il cuore. È un cuore triste e non si intende con tutto né ha modi per farsi amare o per immaginarlo. Salvo quando il tuo sguardo ostinatamente dolce mi faceva saltare il cuore in petto. Ove andavo io? Già lo scordavo. Sì, il mio cuore fu tuo in quel giorno, in quel giorno o in un altro … Neanche vi fosse altra terra o cielo qualcosa sarebbe accaduto.