Voi che alla retta via ci esortate e ad evitare il fango del peccato prima di tutto fateci parlare e poi parlate pure a perdifiato. Voi che alla vostra ciccia tenete e al nostro onore, date ascolto, sappiatelo, è così: solo saziato l’uomo può farsi migliore! Pochi discorsi, il punto è tutto qui. Della gran forma di pane, una fetta anche ai reietti e ai poverelli spetta. Ahimè, di cosa vive l’uomo? Solo assaltando gli uomini, torturando, depredando, sbranando. Nel mondo l’uomo è vivo solo ad un patto: se può scordar che a guisa d’uomo è fatto. Signori, fate a meno d’imposture: l’uomo vive di infamie e di brutture!